Lo spirito della SACRI

Formazione permanente

La formazione è un impegno permanente per i membri della SACRI, sia a livello personale che comunitario, perché è di grande utilità per la loro vita spirituale, indispensabile per l’apostolato, e mette in grado di operare con una maggiore capacità di discernimento dei pericoli che corrono la fede, la morale, la disciplina ecclesiastica, la cultura religiosa onde agire arditamente per denunciare gli errori, sottolineare le verità disattese, risvegliare i cristiani assopiti.

I membri della SACRI sentono l’impegno di una continua crescita spirituale e dottrinale in sintesi armoniosa; studiano con diligenza ed entusiasmo la Parola di Dio, la Tradizione, il Magistero, le verità di fede e di morale, la disciplina ecclesiastica, le scienze sacre non per soddisfazione propria ma per poter conoscere, amare e servire meglio il Signore e quindi, nello spirito del contemplata aliis tradere, per far conoscere, amare e servire il Signore; dedicano particolare cura allo studio del Magistero Pontificio per vivere la coscienza della Chiesa e crescere nella giusta sensibilità ai valori squisitamente cattolici; studiano le altre scienze esclusivamente se ciò è di aiuto alla propria formazione e all’apostolato; si impegnano, se sono membri esterni dediti a una specifica professione o occupazione, anche domestica, a svolgere con particolare competenza il proprio lavoro per compiere, per amore di Dio, straordinariamente bene l’ordinario (secondo il motto del Padre Fondatore “il bene va fatto bene”).

Crescere nella dimensione soprannaturale

Chiamati a vivere in vivere in modo particolarmente ardente la Santa Liturgia e la missione apostolica di Santa Madre Chiesa vivendo nel Cenacolo con la Vergine Santissima e con i legittimi successori dei Santi Apostoli, i membri della SACRI, sotto l’azione dello Spirito Santo, si impegnano anzitutto a crescere nella dimensione soprannaturale attraverso l’esercizio delle virtù teologali ricevute nel Battesimo e delle virtù cardinali che caratterizzano la personalità umanamente e cristianamente matura.

Per i membri della SACRI la virtù della fede, come lampada sempre ardente che rischiara il cammino, è guida sicura e, traducendosi nelle opere, si fa apostolato, luce, profumo di Gesù che si diffonde nel mondo; la virtù della speranza è una forza interiore che, nel pellegrinaggio terreno, orienta lo sguardo e il cuore, alimenta l’ardore, orienta ogni interesse verso la vita eterna che Dio ha promesso a chi Lo serve con fedeltà; la carità è la virtù teologale che fa amare Dio sopra ogni cosa e, in Lui e per Lui, tutti gli uomini come fratelli e sorelle.

Le virtù cardinali aiutano i membri della SACRI a raggiungere la perfetta statura di Cristo (Ef 4,13): la prudenza li guida verso ciò che è buono e giusto per adempiere la volontà di Dio in ogni circostanza; la giustizia li guida a donarsi interamente a Lui per poter in Lui realizzare la Sua giustizia, a riconoscere il proprio nulla e le proprie mancanze e a chiedere umilmente perdono, ad agire con rettitudine e intenzione pura in tutti i rapporti con gli altri e le istituzioni, ad amare la verità, il parlare che sia “sì, sì, no, no”, a rimettere ogni giudizio a Dio che solo può giudicare con giustizia; la fortezza, dono dello Spirito Santo, li guida a perseguire con coraggio il fine di ogni uomo e nella Chiesa a essere militanti forti che affrontano nella serenità e nella coerenza tutti i marosi della storia, fedelissimi all’ortodossia dottrinale, sicuri che a vincere è la verità, l’amore, e mai il cedimento, il compromesso; la temperanza li guida a comportarsi con pazienza e amore verso il prossimo, ad amare la vita nascosta e a conservare la serenità di fronte a eventuali mormorazioni camminando nell’obbedienza a Santa Madre Chiesa e accettando umilmente sia le osservazioni dei Superiori che tengono le veci di Cristo sia le correzioni fraterne.

Amore a Santa Madre Chiesa

La SACRI si distingue per il suo fondamentale, insopprimibile, ardente amore a Santa Madre Chiesa che vede brillare nel Tipo di essa che è la Santissima Vergine.

I membri della SACRI esprimono questo amore con la partecipazione alla Liturgia in cui Cristo è nella Chiesa presente, operante, vivificante; diffondono la conoscenza amorosa della Divina Rivelazione nello spirito dei Santi Padri sotto la guida del Santo Magistero; pensano come pensa la Chiesa di sempre, amano come ama la Chiesa di sempre, vogliono ciò che vuole la Chiesa di sempre; vivono uniti con amorosa fedeltà al Dolce Cristo in terra, approfondiscono e diffondono i suoi documenti, eseguono le sue direttive, pregano intensamente per Lui; partecipano alle gioie e ai dolori della Chiesa, alla sua ansia missionaria; s’impegnano, nel cuore della Chiesa, a vivere il non facile equilibrio tra giusta incarnazione nella storia e indispensabile tensione verso l’eternità.

Amore a Maria Vergine della Rivelazione

I membri della SACRI contemplano in Maria Santissima, Madre di Dio e Madre della Chiesa, Vergine della Rivelazione, la prima figlia esemplare della Chiesa, perché coinvolta fin dall’inizio in questo mistero di salvezza e di comunione. Obbediscono a Lei, Regina della SACRI, con l’affetto, la dipendenza continua, la confidenza, la fiducia e l’intimità dovute alla vera Madre. In tutto ricorrono a Lei, sapendo che senza di Lei non si può avere Gesù e il Suo Spirito, del quale è sempre la Sposa fedele, feconda, inseparabile. Si consacrano alla Divina Sapienza per mezzo di Maria e usano la mariologia come pedagogia per annunciare l’Evangelo agli uomini e alle donne d’oggi. Guardano a Maria Santissima figura, immagine, modello della Chiesa per scoprire e far scoprire sempre di più lo stupendo volto di Madre della Chiesa.

Vita di preghiera

La celebrazione piena e consapevole della Liturgia è per i membri della SACRI il mezzo essenziale per partecipare al mistero di Cristo e il più grande segno di amore alla Chiesa stessa.

I membri della SACRI partecipano alla Santissima Eucaristia nella completa donazione di sé, con gli stessi sentimenti di Cristo nella sua offerta al Padre e in sintonia amorosa con la Vergine Addolorata ai piedi della Croce; celebrano per intero (gli interni) e in parte (gli esterni) la Liturgia delle Ore secondo il venerando Rito Romano; aprono intelligenza e cuore all’ascolto e alla ruminazione della Parola di Dio, conservandola dentro di sé per penetrarne l’incommensurabile ricchezza e trasmetterla agli altri; ravvivano con Santa Madre Chiesa, nell’anno liturgico, il mistero di Cristo Re, Alfa e Omega, ne contemplano i frutti facendo devotissima memoria della Vergine Maria e dei Santi, membra elette del Corpo Mistico; riconoscono nei sacramenti la sorgente inesauribile della grazia divina e si accostano ad essi con fiduciosa riconoscenza; animano tutta la loro vita attraverso la preghiera personale, che attingono alla Parola di Dio e alla Sacra Liturgia; tendono a fare della lettura spirituale un ascolto di Dio in dimensione contemplativa; meditano con la Vergine della Rivelazione i misteri di Cristo nel Santo Rosario; si interrogano sulla loro fedeltà all’amore divino con l’esame di coscienza; ogni mese cercano in modo particolare l’intimità con Dio e si aprono dilatato corde al suo amore in una giornata di sacro ritiro; ogni anno nei sacri esercizi spirituali ringraziano con gioia il Signore, si aprono con fiducia alla sua misericordia e si impegnano con rinnovato slancio nella propria consacrazione.

La SACRI si distingue per il suo fondamentale, insopprimibile, ardente amore a Santa Madre Chiesa che vede brillare nel Tipo di essa che è la Santissima Vergine.