PENSIERI DI LUCE

Una raccolta di pensieri del Padre Fondatore:

  1. Gesù con la sua morte ci aprì il Paradiso. Egli è la Porta del Cielo per Redenzione. Maria è la Porta in terra per intercessione, è la Madre di Dio che ci porta al suo Divin Figlio Gesù. Chi cerca Cristo, trova Maria, e chi trova Maria arriva a Gesù. Difendiamo questa santa devozione alla Madre di Dio e Madre della Chiesa dagli attacchi degli eretici e degli erranti.
  2. Gesù si dona a noi perché ci ama veramente. Egli vuol farci capire che l’atto perfetto dell’Amore è donarsi nel bene. Gesù si è fatto per noi Eucarestia, cioè Sacramento di Ringraziamento, azione di grazia e lode al Padre, Sacramento di Offerta del Suo Corpo Divino per noi al Padre.
  3. Dio sia messo al di sopra di ogni cosa. Adorare Gesù Eucaristico con la forza dell’amore dello Spirito Santo, sempre nello spirito d’umiltà, uniti alla Vergine Maria nostro vero modello di santità. Questo amore teologale ci deve spingere ad amare il prossimo anche se siamo calpestati. L’amore sia al di sopra di ogni azione perché in questo amore possiamo perdonare le offese senza risentimenti e senza astio.
  4. La Vergine ci aiuta, con la sua parola e il suo esempio, a vivere la grazia di Dio. Dobbiamo ringraziare la Vergine! E dire: Vergine cara, che io viva tuo Figlio! Io pure sono tuo figlio, aiutami! Aiuta anche me peccatore! La Vergine viene e ci aiuta. Io ero contro la Chiesa. Dicevo: non è vero questo...non è vero quest’altro... Lei viene, prende prima i più piccoli, poi prende me, somarone, e mi mette davanti a voi per dirvi: io peccatore parlo ai peccatori affinché tutti ci convertiamo!
  5. Maria ci chiami al servizio di Dio e del nostro prossimo bisognoso. Maria illumini i nostri cuori della Dottrina di salvezza e di pace. Maria ci leghi e unisca a Gesù Cristo suo Figlio, il Verbo fatto carne in lei. Maria ci insegni la via umanitaria, perché viviamo da veri uomini la vita che Dio ci ha donato tramite la Croce. Maria ci porti e ci tenga silenziosamente nel suo cuore materno, perché nasciamo e viviamo la vita eterna a gloria di Dio Uno e Trino.
  6. Il Sacerdote è un dono del Cuore di Gesù agli uomini, uscito dal suo Cuore e dal soffio dello Spirito Santo. È nel mondo, ma non è del mondo e deve salvare le anime. È la presenza visibile di Cristo nella sua Chiesa. Nel Sacrificio Eucaristico il sacerdote è persona Christi e deve possedere lo spirito di Cristo, che è la pienezza dello spirito sacerdotale. È colui che dà la vita attraverso i Sacramenti.
  7. Conoscere il Sacerdozio è conoscere la Vita e conoscere la Vita è conoscere la Chiesa, e conoscere la Chiesa è conoscere Dio. Aiuta il Sacerdote in tutto e lui sarà per te un Tutto Divino. Così sarai figlio di Dio e della Vergine Immacolata Maria, che nella Trinità Divina è Figlia, Sposa e Madre. La Vergine cara esulta perché nel Sacerdote non ha soltanto dei figli, ma dei figli che salvano. La Madre di Dio spinge le anime ad andare dal Sacerdote. Amiamo, ubbidiamo, difendiamo, ricordiamo il Sacerdote e imitiamolo nella Grazia vivente per spingere le anime ad andare da lui!
  8. Ci sono tre gradini per il cielo: il primo è la pace, il secondo è la carità, il terzo è la fedeltà. Coloro che servono Dio servendo il prossimo devono essere santi, perché il popolo dia gloria a Dio. L’esempio trascina. La costanza conduce alla santità. Togliere i propri difetti significa convertirsi.
  9. Nessuno può salvarsi senza l’ubbidienza a Dio e ai Suoi rappresentati legittimamente eletti e in comunione col Vescovo di Roma, successore di Pietro. Non si potrà mai ubbidire se non si ama nella pace e nell’Amore di Dio. Per vivere nella pace bisogna conoscere la Via della Verità per la Vita, Gesù Cristo, vivendo la Sua Chiesa, tramite la preghiera e la Fede che Maria aumenterà nel nostro cuore, a gloria di Dio. Maria ci avverte: “Non dite cose false. Il cuore sia libero dalla malizia. Non sparlate di nessuno., ma amate e perdonate sempre per vivere la vera carità nella vocazione cristiana”. Amiamo Maria, Madre della Chiesa, imitandola nelle virtù che ha praticato nell’ubbidienza d’Amore a Dio Padre,a Dio Figlio,a Dio Spirito Santo.
  10. Essere chiamati alla SACRI e viverla è un privilegio della Misericordia celeste. Non dico questo per presunzione o per alimentare un fanatismo (sempre dannoso), ma credo che chiunque sia eletto, anche in altre organizzazioni, ad essere nell’ubbidienza e nell’apostolato difensore della Chiesa e del Papa, cioè delle verità rivelate e della santa Gerarchia, è chiamato per Grazia e non per meriti a far parte del coro osannante al Trono divino, quel coro che era presente alla Grotta di Betlemme: coro di lode, di ringraziamento, di fedele servizio.
  11. Facciamo sentire ai giovani il calore dell’Amore, dell’Amore vero di Dio in unione con Gesù, Maria e Giuseppe. Diamo l’esempio di famiglia generosa, unita, amante dell’Amore, comprensiva, vivente e operante nella dolcezza, nella gentilezza e nella comprensione. Assomigliamo ogni giorno di più alla Santa Famiglia di Nazareth!
  12. I primi catechisti sono i genitori nella chiesa domestica. Insegnano ai figli a pregare pregando. Insegnano a conoscere, conoscendo la Dottrina di Cristo. “Prevenuti dall'esempio e dalla preghiera comune dei genitori, i figli, anzi tutti quelli che vivono insieme nell'ambito familiare, troveranno più facilmente la strada di una formazione veramente umana, della salvezza e della santità. Quanto agli sposi, insigniti della dignità e responsabilità di padre e madre, adempiranno diligentemente il dovere dell'educazione, soprattutto religiosa, che spetta loro prima che a chiunque altro” (Gaudium et spes, 48) Chi non vive della Chiesa, per la Chiesa e nella Chiesa, non può dire di avere Dio per Padre né Maria per Madre.
  13. Raccogliamoci un momento e riflettiamo: accetta il nostro cuore la fede per vivere la Parola di Dio nell’operosa fraternità d’amore e di pensiero? Viviamo l’Eucarestia, sorgente di vita? Attendiamo con fede il ritorno del Signore? Imitiamo le virtù della Vergine cara, la quale rifulse come modello di virtù davanti a tutta la comunità degli eletti (Lumen gentium, 65)? Eleviamo la preghiera umile e piena di fiducia alla Santissima Trinità per il Papa, vicario di Cristo e successore di Pietro? Lo ascoltiamo e facciamo quello che ci dice, ubbidendo ai pastori da lui stabiliti e a lui uniti? A tutti una buona e santa Resurrezione in Gesù e Maria.
  14. A Lourdes la Vergine appare vestita di bianco a simboleggiare Gesù, il Figlio, Seconda Persona della Santissima Trinità. Infatti nel luogo dove appare nasce una sorgente d’acqua, come la fonte dei Sacramenti che sgorga dalla croce di Cristo. A Fatima la Vergine appare all’aria aperta, simbolo dello Spirito Santo Amore. Alle Tre Fontane la Vergine appare in una grotta con un mantello verde, simbolo del Padre Creatore, e dice: “Con questa terra di peccato farò molti miracoli”. La Vergine della Rivelazione appare con tutti e tre i colori riuniti: la veste bianca (Lourdes), il Figlio; la fascia rosa (Fatima), lo Spirito Santo; il manto verde (Tre Fontane), il Padre.
“Chi cerca Cristo, trova Maria, e chi trova Maria arriva a Gesù. Difendiamo questa santa devozione alla Madre di Dio e Madre della Chiesa dagli attacchi degli eretici e degli erranti”.
Bruno Cornacchiola