GROTTICELLA DI SAN FELICE CIRCEO

Nella Casa di San Feliceo Circeo, donata alla SACRI da un Benefattore, sorge una Grotticella, costruita per desiderio espresso della Vergine, apparsa al Fondatore all’ingresso della casa il 18 luglio 1992, con i sassi su cui Essa aveva posato i piedi. Accanto alla Grotticella c’è tuttora il ceppo di un pino, che si era seccato perché i cinghiali si strofinavano continuamente contro la corteccia.
Il Padre Fondatore aveva perciò ordinato a Fratel Tito di tagliarlo. Successivamente la Vergine diede al Fondatore una spiegazione simbolica dell’accaduto: “Vedi, quest’albero è la figura reale di coloro che non lottano contro il male, il demonio superbo e orgoglioso; si fanno accarezzare dal cinghiale e vengono devastati e ridotti un nulla, un albero secco senza vita”.
In un’altra occasione la Vergine apparve al Fondatore e si fermò su uno scalino, dove è stato lasciato un segno a ricordo, chiedendo una devozione alla Vergine della Rivelazione Madre degli incurabili, a cui è stata dedicata anche la piccola grotta.